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Analisi delle
Corrispondenze
N.B.: Le immagini di questa sezione fanno riferimento a una
versione precedente di T-LAB.
In T-LAB 10 l'aspetto è
leggermente diverso. Inoltre: a) il tasto
destro sulle tabelle con le parole chiave rende disponibili
opzioni supplementari; b) un nuovo pulsante (Tree Map Preview) consente di creare grafici
dinamici in formato HTML; c) due nuovi pulsanti permettono di
verificare le specificità di ciascun
valore della variabile sia usando il test chi-quadrato o il valore
test; d) è presente un pulsante che consente di effettuare una
cluster analisi che utilizza le
coordinate degli oggetti (a seconda dei casi, unità lessicali o
unità di contesto) sui primi assi fattoriali (fino a un massimo di
10); ); e) una galleria di immagini funziona come un menu
aggiuntivo e consente di passare da un output all'altro con un solo
clic.
Alcune di queste nuove funzionalità sono evidenziate nell'immagine
seguente.
Questo strumento T-LAB ha l'obiettivo di evidenziare
somiglianze e differenze tra le unità
di contesto.
Più precisamente, in T-LAB,
l'analisi delle
corrispondenze consente di
analizzare tre tipi di tabelle:
(A) quelle parole per categorie di una variabile, con valori di occorrenza;
(B) quelle contesti elementari per parole, con valori di
co-occorrenza;
(C) quelle documenti per
parole, con valori di occorrenza.
Per analizzare le tabelle (A) si richiede
che il corpus sia costituito da almeno tre testi oppure che sia
codificato con qualche variabile (non
meno di tre modalità). Le
variabili sono elencate in un apposito box e possono essere
utilizzate una alla volta.
Dopo ogni selezione - in sequenza - viene mostrata la tabella di
contingenza e ci viene chiesto di cliccare sul pulsante
analizza i dati (vedi
sotto).
Il risultato dell'analisi è costituito da tabelle che
consentono la realizzazione di grafici in cui - su piani cartesiani
- sono rappresentati sia le relazioni tra sottoinsiemi del corpus
sia quelle tra le unità lessicali che li
costituiscono. Più precisamente, a seconda dei casi, i tipi di
grafici disponibili mostrano le relazioni tra variabili attive, tra variabili illustrative, tra lemmi, tra lemmi e
variabili.
Moreover, when analysing a document by word table, it is
possible to visualize the points (Max 3,000) corresponding to each
document (see below).
Tutti i grafici possono essere massimizzati e personalizzati
usando l'apposita finestra di dialogo (apertura tramite il tasto
destro del mouse). Inoltre, quando le modalità della variabile in
analisi sono più di tre, le loro relazioni possono essere esplorate
attraverso grafici in 3D.
Per esplorare le varie combinazioni degli assi fattoriali
è sufficiente selezionarli negli appositi box ("Asse X", "Asse
Y").
In T-LAB le caratteristiche di ogni polarità fattoriale (cioè le opposizioni sugli
assi orizzontale e verticale dei grafici) possono essere verificate
tramite alcune tabelle interattive che mostrano i Contributi Assoluti con valore di soglia maggiore
o uguale a 1/N (N = righe della tabella analizzata) o i Valori Test (in questo caso la soglia di
significatività è +/- 1.96).
Il grafico degli autovalori
(scree plot) consente di apprezzare il peso relativo di ogni
fattore, ovvero la percentuale di varianza spiegata da ciascuno di
essi.
Un click sul pulsante Risultati Completi consente di visualizzare ed
esportare il file che riporta tutti i risultati dell'analisi:
autovalori, coordinate, contributi assoluti e relativi, valori
test.
Tutte tabelle di contingenza analizzate possono essere
facilmente visualizzate ed esportate.
Le occorrenze delle parole in esse presenti possono essere
esplorate con vari tipi di grafici.
Inoltre, cliccando su specifiche celle, è possibile creare file
HTML con i tutti i contesti elementari in cui la parola in riga è
presente nel sottoinsieme in colonna. (vedi sotto).
Nel caso delle tabelle (B) e (C), esse sono costituite da tante righe quanti
sono le unità di contesto (max 10.000) e tante colonne quante sono
le parole chiave selezionate (max 3.000).
L'algoritmo di calcolo e gli output sono analoghi a
quelli dell'analisi di tabelle (A) unità lessicali per variabili, solo che - in questo caso - per
contenere i tempi di elaborazione, T-LAB si limita ad estrarre i primi 10
fattori: un numero più che sufficiente per riassumere la
variabilità dei dati.
Inoltre, in successione è possibile effettuare due tipi
di Cluster Analysis i cui "oggetti" sono
rispettivamente costituiti dalle parole chiave o dai contesti
elementari.
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